Corrado Oddi. Attore, Regista.
Intervista di Dimitri RuggeriTi senti più attore o regista?
Entrambe, visto che dei miei spettacoli firmo anche la regia …ma nel cinema mi piace essere diretto da un bravo regista […]
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Quando è nata la passione per il teatro?
In realtà ce l’ho sempre avuta sin da bambino che facevo recite a scuola …ma l’amore è scoppiato vedendo uno spettacolo teatrale all’età di 16/17 anni …credo.
Quali sono state lo persone che hai incontrato nel tuo cammino che più ti hanno dato umanamente e artisticamente?
Noi attori incontriamo tanta gente …umanamente ho avuto molto dalle persone comuni …tanto comuni da non avere neanche più un volto. Artisticamente devo molto ai miei maestri di scuola e di lavoro.
Qual è la differenza tra teatro e cinema? Ci sono a tuo avviso dei punti comuni?
Nel modo di recitare la differenza è sostanziale …nel teatro si è più massimalisti …nel cinema il contrario …quando fai un provino per il cinema e sei un attore teatrale i casting ti dicono sempre di non recitare …ma di essere il più veri possibile …come se al teatro non si ricercasse la verità …poi nel cinema ti capita a volte di recitare con partner che sono degli aiuti macchinisti o quant’altro…nel teatro hai sempre il tuo compagno …e poi c’è il rapporto diretto col pubblico …ma queste sono cose scontate …il punto in comune è che comunque bisogna costruire un personaggio nelle sue più disparate sfumature. La ricerca.
Qual è l’opera letteraria che non potrà mai essere rappresentata al cinema e al teatro?
Non credo ci siano opere irrappresentabili …credo che ci siano opere più o meno adatte al cinema o al teatro …esempio …potresti rappresentare il padrino a teatro? è un adattamento fatto per il cinema eppure credo che con un buon adattamento teatrale si potrebbe fare …basta rispettare le unità aristoteliche.
Ti senti più attore o regista?
Entrambe, visto che dei miei spettacoli firmo anche la regia …ma nel cinema mi piace essere diretto da un bravo regista …ultimamente ho avuto una bella esperienza per una docufiction …si recitava a canovaccio …il regista che mi ha voluto come protagonista appena iniziato a girare mi ha fatto molti compimenti ber la bravura e la celerità da parte mia nel cogliere la situazione …poi si girava una scena in cui io ero di spalle ed ero fermo …lui mi dice: è vero che ti ho detto che sei bravo ma guarda che anche di spalle lo sento che sei rilassato e non sei nella situazione. per dire che era uno attento altrimenti detto regista tosto.
Che tipo di personaggi preferisci interpretare?
Come molti attori preferisco ruoli dall’ironia da duro tipo Tim Rot…
Che cosa è il silenzio per un artista?
Eduardo diceva: una parola è il mondo …il silenzio in scena è l’alchimia che scuote le coscienze …essendo minimalista per me meno c’è più c’è.
La vita di oggi è recitata oppure è realmente vissuta?
la vita è vita …gli attori attingono le loro ricostruzioni dalla vita di tutti i giorni …nel cinema e nel teatro sappiamo il nostro punto di partenza e di arrivo…nella vita conosciamo il solo punto di partenza …mi ricordo una di dichiarazione di Rupert Everet che aveva piacere a venire in Italia, passeggiare per le strade e osservare i personaggi, le persone nel loro vivere quotidiano.
Quali sono gli elementi determinanti per diventare attore?
Totò diceva: si nasce attori come si nasce principi …posso citare Jerzi Grotowskij: gli attori gli uomini tutti sono sempre alla ricerca di una ricetta …una simile ricetta non esiste. Per dire che non c’è la bacchetta magica per realizzare le cose … ci vuole predisposizione …impegno e sacrificio …il lavoro dell’attore è un lavoro d’artigiano …bisogna fare esperienza sul campo.
Quanto è attendibile il cinema di oggi (nel senso che dà davvero il meglio)?
Ci sono cose buone e cose meno buone …ci sono bravi attori …bravi registi …potremmo fare di meglio.
Ciao dimitri e grazie per la tua attenzione
- VIDEO INTERVISTA
Dimitri Ruggeri a Corrado Oddi (Leggi la sua scheda personale)
Alba Fucens (Aq) – Luglio 2009. Spettacolo teatrale: “La Collina di Spoon River”
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Intervista interessante,specialmente quando rispondi alle domande con citazioni…
Qual’è l’opera teatrale,cinematografica o televisiva a cui sei più legato?
Forse avrei aggiunto una domanda del genere…
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Giro la domanda all’interessato
saluti
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Ciao Daniela vedo che sei riuscita a trovarmi anche su popact.
Bene. Mi fa piacere e quindi integro l’intervista di Dimitri.
Ruiguardo a l’opera teatrale? Potrei citarne molte ma originariamente mi sento molto legato al “Berretto a sonagli” di L. Pirandello; e poi perché credo molto nell’Oltre piandelliano; forse perchè è uno dei primi testi su cui mi sono cimentato; ma anche “Festa di compleanno” di H. Pinter e molti altri.
Anche per il cinema i film devo dire che mi piacciono tutti; adoro guardarli soprattutto per vedere come si muvono gli attori. “Carlito’s Way” di B. De Palma con Al pacino è uno dei miei film preferiti oltre a Blow di Ted Demme con Johnny Deep solo per citarne qualcuno.
Per la tele non saprei in questo periodo mi piace guardare come si muove Hugh Laurie in dr. House. Lo trovo molto interessante; come dice Al Pacino che “per recitare un attore deve usare tutto quello che ha a dispoizione”, mi sembra che Hugh attinga a tutte le sue esperienze per mettere su un personaggio come House.
Spero di essere stato esauriente. Grazie per l’attenzione e buon tutto.
Corrado
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